PARENZO: A Varvari presto una nuova scuola dell’infanzia e asilo nido, costruito già il tetto, procedono i lavori
Gli abitati limitrofi di Parenzo Villanova e Varvari presto si arricchiranno di una nuova scuola dell’infanzia e asilo nido, completando uno dei cicli di investimento più significativi nella storia di Parenzo nell'istruzione prescolare. Durante questo periodo, dal 2018 ad oggi, sono state costruite le scuole dell’infanzia a Sbandati, Monspinoso, Maio Grando e il “Gornji vrtić” ristrutturato ad alta efficienza energetica. Nell strutture esistenti sono state sistemate le stanze per i nuovi gruppi ed è stato concordato l'ulteriore utilizzo dello spazio del club Maro a Spada. Inoltre, è in corso la costruzione di due nuovi asili che forniranno ulteriori 300 posti, per poter rispondere a tutte le esigenze dei nostri giovani concittadini.
Il sindaco di Parenzo Loris Peršurić ha visitato oggi il cantiere di Varvari insieme ai suoi colleghi e imprenditori. "L'investimento qui sta procedendo molto bene, da oggi la struttura è ufficialmente sotto il tetto e si prevede che i lavori saranno completati all'inizio del prossimo anno. La Città di Poreč-Parenzo ha ottenuto un cofinanziamento attraverso il programma del Piano nazionale di ripresa e resilienza con i fondi europei per un importo di 1,45 milioni di euro (10,9 milioni di kune) in sovvenzioni, mentre la parte rimanente è finanziata in modo indipendente," ha affermato Peršurić, rilevando che anche a Villanova i lavori procedono secondo i piani: sono in corso la costruzione delle pareti divisorie e l'installazione della prima fase degli impianti, e si prevede che l'edificio sarà coperto entro la fine di agosto. Questo progetto è interamente finanziato dalla Città di Poreč-Parenzo ed è il primo asilo in uno dei più grandi comitati circoscrizionali di Parenzo.
"Ci aspettiamo il completamento dei lavori e l'apertura delle nuove scuole dell’infanzia nel 2025. Tutti gli edifici saranno attrezzati secondo gli standard più moderni, garantendo un ambiente sicuro e stimolante per circa 300 bambini e per tutti i dipendenti. Questi progetti rispondono ai crescenti bisogni delle giovani famiglie parentine e al costante aumento del numero di bambini nati nella nostra città, continuiamo a pianificare investimenti per tutte le generazioni dei nostri concittadini, dai più piccoli agli anziani, perché è nostro obbligo e dovere occuparsene, ha detto il sindaco.