Da 19 anni il Ministero degli affari Interni realizza il progetto "Destinazione turistica sicura" il progetto viene attuato in Istria da 16 anni consecutivi. La parte dell’implementazione progetto parentino è stata presentata nella Sala piccola del Consiglio cittadino della Città di Parenzo dal sindaco di Parenzo Loris Peršurić, dal capo della Stazione di polizia di Parenzo Davor Švenda e da una delle poliziotte straniere coinvolte nel progetto, Jelena Winter della Bassa Sassonia in Germania.
- La sicurezza è la nostra priorità nella nostra città, apprezziamo il fatto che abbiamo un'ottima collaborazione con tutti i servizi di emergenza della città di Parenzo. Durante i mesi estivi Parenzo si trasforma in una vera e propria metropoli turistica che giunge fino a 120.000 persone. Affinché tutto funzioni bene, è molto  importante collaborare bene e sostenere il lavoro della Stazione di polizia di Parenzo, che ha un'importante funzione nel mantenere la sicurezza, la pace e l'ordine degli abitanti di Parenzo e dei loro numerosi ospiti, e in questo ci aiuta molto la presenza degli agenti di polizia stranieri che rappresentano un certo collegamento tra gli agenti e i turisti che facilita la comunicazione, ha rilevato Peršurić.
Gli agenti di polizia stranieri svolgono compiti congiunti con gli agenti di polizia di Parenzo, vestiti con le loro uniformi ufficiali, e il loro compito è quello di aiutare i colleghi croati nello svolgimento dei loro compiti quotidiani.
Ciò offre i maggiori vantaggi nella comunicazione diretta con i turisti stranieri se si trovano nella situazione in cui sono stati danneggiati in caso di un reato, in caso di incidente, scomparsa, ma anche in eventi in cui gli stranieri di lingua tedesca sono autori di reati penali.
Nel territorio delle altre città istriane sulla costa risiedono agenti di polizia di altri sette paesi, quindi oltre agli agenti di polizia tedeschi, quest'anno risiedono in Istria anche agenti di polizia provenienti dall’ Austria, Ungheria, Polonia, Slovenia, Italia e Francia e colleghi che offrono il loro sostegno dalla Serbia.
La Winter ha aggiunto che si sente a suo agio a Parenzo e che viene spesso avvicinata da tedeschi e austriaci, che esprimono la loro soddisfazione per avere un proprio agente di polizia in Croazia, mentre ha un'ottima collaborazione con i suoi colleghi della Stazione di polizia, e sono tutti molto attenti e pronti ad aiutare.