La città di Parenzo ha dato un contributo importante alla protezione della Pinna nobilis, nota anche come stura, attraverso campagne di sensibilizzazione ed educazione ambientale. Recentemente, nei pressi del lungomare e del ponte della Plava Laguna, è stato installato un cartello informativo nell'ambito della campagna nazionale "Jeste li ih vidjeli?" ("Le avete viste?"). Promossa dall'Istituto per la Protezione dell'Ambiente e della Natura del Ministero dell'Economia e dello Sviluppo Sostenibile, questa iniziativa incoraggia i cittadini a segnalare avvistamenti di esemplari vivi della specie.

I cartelli, presenti anche a Orsera e presto in altre località, includono informazioni in croato e italiano, oltre a un codice QR che rimanda alla traduzione in inglese e a risorse aggiuntive. L'obiettivo è unico e chiaro: sensibilizzare bagnanti, pescatori e turisti sull'importanza della preservazione di questa specie in via di estinzione.

Sforzi e risultati della conservazione
Dal 2020, l'ente pubblico Natura Histrica coordina il progetto "Conservazione della Pinna Nobilis del Mare Adriatico" in Istria. Tra le iniziative di maggior successo vi è l'installazione di raccoglitori per giovani esemplari in due località le secche delle  Beccherierie e Civran vicino a Parenzo, dove, nel 2023, sono stati trovati ben 78 individui vivi. Questi sono stati trasportati con successo all'Acquario di Pola, rappresentando uno dei risultati migliori nel Mediterraneo.

Un ruolo cruciale in questa impresa è svolto dal miglioramento della qualità del mare grazie ai nuovi impianti di depurazione delle acque reflue, finanziati con fondi dell'UE, che Parenzo ha installato come prima città in Istria. Un mare pulito favorisce la sopravvivenza della Pinna nobilis e dell'intero ecosistema marino.

La Pinna Nobilis: Un tesoro del Mediterraneo
La Pinna nobilis è endemica del Mar Mediterraneo e vive tra 2 e 30 metri di profondità. Questo mollusco gigante, che può raggiungere i 120 cm di lunghezza, è una specie rigorosamente protetta. Tuttavia, una mortale infezione ha devastato le sue popolazioni in tutto il Mediterraneo, portandola al limite dell'estinzione. Segnalazioni di esemplari vivi sono fondamentali per monitorare e proteggere i soggetti resistenti, vitali per il ripopolamento della specie.

Come segnalare un avvistamento
Se avvisti una Pinna nobilis che ritieni viva, verifica delicatamente passando la mano nell'acqua sopra il mollusco: se vivo, reagirà chiudendosi.Ecco un video su come fare. Evita di toccarlo direttamente e invia la segnalazione via e-mail a vrste@mingor.hr o tramite il modulo online disponibile qui.

Grazie a questi sforzi, Parenzo dimostra ancora una volta il suo impegno per l'ambiente e la biodiversità, un esempio da seguire per la salvaguardia del nostro mare.