Gradonačelnik Peršurić u Saboru: srednje škole u Poreču već predugo čekaju na rješavanje imovinsko-pravnih odnosa

Il sindaco Peršurić al Sabor: da troppo tempo le scuole medie superiori di Parenzo aspettano che si risolvano i rapporti giuridici-patrimoniali

2024-10-17

Il sindaco di Parenzo, Loris Peršurić, si è rivolto ieri al Parlamento croato (Sabor) per evidenziare un problema di lunga data che impedisce lo sviluppo dell'istruzione media superiore a Parenzo, che dura da più di 30 anni. Al centro del suo intervento sono stati i rapporti irrisolti di proprietà tra l'Istituto per l'Agricoltura e il Turismo e le scuole medie superiori "Mate Balote" e "Anton Štifanić", che, come ha sottolineato, ostacola seriamente la possibilità di investire, di partecipare alle gare d'appalto per la costruzione, la ricostruzione e l'equipaggiamento delle scuole.
"La nostra Scuola Agraria, che esiste da più di 140 anni, è la seconda più antica del paese e l'unica del suo genere nella Regione Istriana. Riunisce studenti da tutta la regione e ha un'importanza inestimabile non solo per Parenzo, ma anche per tutta l'Istria e la Croazia. Meritiamo di più dello status quo", ha sottolineato.

Peršurić ha sottolineato che i parentini già da troppo tempo vedono che questa questione fondamentale non viene messa nella lista delle priorità. Ha aggiunto che le difficoltà con i rapporti di proprietà tra le istituzioni hanno reso impossibile per le scuole progredire, modernizzarsi e candidarsi a progetti europei che avrebbero fornito loro migliori condizioni di lavoro e di istruzione.
"Abbiamo aspettato troppo a lungo perché questo tema diventasse una priorità, sia per lo Stato che per la Regione Istriana. Sebbene la Città di Parenzo non sia la fondatrice di nessuna di queste istituzioni, abbiamo sempre avviato incontri, inviato lettere e incoraggiato la risoluzione dei problemi. Ci siamo incontrati con i rappresentanti delle scuole, della Regione Istriana, del Ministero, abbiamo inviato lettere a nome del Consiglio cittadino e credo che lo abbiano fatto anche i miei predecessori. La proposta della Città è semplice e logica: trasferire nella loro proprietà i locali che per decenni sono  utilizzati dalle scuole. In questo modo daremmo la possibilità alle scuole di partecipare a bandi di concorso, ricevere fondi per l'ammodernamento e le attrezzature, il che, credo, è nell'interesse di tutti", ha rilevato.
Peršurić ha sottolineato che il sostegno a queste scuole è indiscutibile: solo quest'anno la Città ha stanziato 150.000 euro per gli stipendi degli insegnanti di lingua italiana, l'acquisto delle attrezzature e l'arredamento dei locali. La città ha acquistato il terreno da un proprietario privato con lo scopo di costruire dei locali per le lezioni pratiche della SMS Anton Štifanić. Inoltre sono stati  allestiti campi sportivi e tribune all'aperto davanti alla SMS  Mate Balota e ogni anno vengono forniti fondi per la promozione delle scuole, delle feste di matura e altri bisogni
"Sebbene la Città non ne sia il fondatore, le nostre scuole sono una parte inseparabile della comunità e partecipano attivamente alla vita di Parenzo. Purtroppo, nonostante la buona volontà di tutti i soggetti coinvolti, non ci sono ancora cambiamenti: i progetti sono sospesi. Come deputato sento il dovere rilevare la questione qui, nel Parlamento croato. I nostri allievi e tutti i dipendenti di queste scuole e istituzioni meritano di più. Meritano scuole moderne e attrezzate, opportunità di partecipare a progetti europei, viaggi e istruzione che li preparino per il futuro."
Il sindaco ha concluso con un appello a risolvere il problema al più presto, chiedendo direttamente al ministro dell'Istruzione Radovan Fuchs: "Quando pensate di risolvere questo problema, che è di grande importanza per i cittadini di Parenzo, per i nostri figli e per l'istruzione? in tutta la Croazia?"