17 anni di socializzazione e cura nella Casa per persone anziane e non autosufficienti di Parenzo
Con un programma speciale, la Casa per persone anziane e non autosufficienti di Parenzo ha celebrato oggi il 17° anniversario del Soggiorno diurno, uno dei progetti di maggior successo della Città di Poreč-Parenzo nell'ambito dell'assistenza agli anziani. Gli ospiti e il personale, che con dedizione si prendono cura degli utenti da molti anni, hanno trascorso la giornata cantando, ridendo e ricordando momenti preziosi condivisi insieme.
Nel corso degli anni, numerosi volontari hanno arricchito il loro tempo libero, proprio come i musicisti volontari che oggi animano la struttura. Gli utenti stessi esprimono grande soddisfazione per questo programma, poiché offre attività di qualità e occasioni di socializzazione, e sono particolarmente grati ai dipendenti, molti dei quali lavorano nella Casa sin dall'apertura, garantendo attenzione e cura quotidiana.
Il sindaco Loris Peršurić ha annunciato che presto inizierà l’ampliamento di un'ala della Casa, un progetto innovativo che prevede spazi e attività organizzati in comunità più piccole, la prima del suo genere in Istria. Questo concetto, ben accolto, consentirà agli utenti un maggiore livello di indipendenza e una libera organizzazione del proprio tempo, migliorando ulteriormente le condizioni di soggiorno.
- "Stiamo svolgendo un grande lavoro, tenendo conto delle esigenze delle persone anziane e rendendo il nuovo spazio il più confortevole possibile per tutti. Le persone sono l'anima di ogni spazio e il motivo per cui tutto questo viene fatto. Desidero ringraziare tutti coloro che, anno dopo anno, si prendono cura in modo disinteressato dei beneficiari del Soggiorno diurno e contribuiscono al successo della Casa," ha affermato il sindaco.
Sandra Ćakić Kuhar, direttrice della Casa, ha sottolineato che il soggiorno a mezza giornata consente un invecchiamento dignitoso nella propria casa, posticipando l'istituzionalizzazione. Questo programma offre, oltre ai servizi sanitari e ricreativi, attività come laboratori di arte e musica e giochi da tavolo, con il trasporto degli utenti accompagnati da personale medico.
Tihana Mikulčić, assessora agli affari sociali, ha ricordato che la Città continua a cofinanziare il soggiorno e altri programmi volti a migliorare la qualità della vita dei pensionati. Il programma di soggiorno a mezza giornata è cofinanziato al 50% dalla Città, che ha mantenuto invariati i costi per gli utenti negli ultimi 17 anni.
La struttura del Soggiorno diurno, con una capienza di circa venti utenti, ha accolto oltre 180 concittadini nei suoi programmi giornalieri, garantendo un ambiente piacevole e ricco di attività di qualità. Il sindaco ha infine distribuito ai beneficiari copie del libro "Lipi moji 12", recentemente promosso, che raccoglie gli articoli del defunto Drago Orlić, uno dei volontari abituali della Casa.