Incontro dei pescatori della Regione Istriana con il viceministro dell’agricoltura Mišura e il sindaco Peršurić

Alcuni rappresentanti dei pescatori della Regione Istriana erano presenti , oggi 13 luglio 2017 all’incontro con il viceministro dell’agricoltura Anton Mišura, il sindaco della Città di Poreč-Parenzo Loris Peršurić, il vice assessore per l’agricoltura della Regione Istriana Graciano Prekalj e il vicepresidente della Confartigianto di Parenzo e presidente della Corporazione dei pescatori e acquacoltura della Camera dell’artigianto della Regione Istriana Robert Momić.

I piccoli pescatori hanno espresso la loro insoddisfazione per il rilascio di un numero limitato di licenze per la pesca costiera nella Regione Istriana – solo 24 delle complessive 3500 nell'anno 2017.

Il vigente sistema di valutazione all’idoneità, che si basa sul regolamento sulla piccola pesca costiera varato nel 2015 dal Ministero dell’Agricoltura, più precisamente dalla Direzione nazionale per la pesca, si richiama in maniera eccessiva all’indice di sviluppo dell’unità di autogoverno locale territoriale (regionale) nelle quali vivono i pescatori che hanno richiesto il permesso.

I viceministro Ante Mišura ha espresso la volontà che oltre le liste già esistenti, rispettando gli stessi criteri, e il Regolamento di assicurare una percentuale di licenze per ogni regione, con cui sarebbero compresi anche i pescatori della Regione Istriana, agevolando l’ottenimento delle licenze per la piccola pesca. Il viceministro ha osservato che la revisione dei criteri richiede alcuni anni di lavoro, a causa del procedimento amministrativo e perciò è importante garantire la reciprocità con le altre regioni e quindi fare un compromesso che soddisfi anche i pescatori istriani.

Mišura era a Parenzo in occasione dell'apertura del nuovo stabilimento della Cooperativa dei pescatori dell'Istria per la lavorazione del pesce e organismi marini , nella zona commerciale Catellier–Santa Domenica, del valore di 14 milioni di kune.