Vilma Pulin Sirotich vincitrice del Premio San Mauro di quest'anno
Vilma Pulin Sirotich è la vincitrice del Premio San Mauro di quest’anno, che si assegna in occasione della festa del Patrono della città. Il premio è stato consegnato alla cerimonia solenne lunedì 20 novembre, nella Sala della Dieta istriana, dal sindaco di Parenzo Loris Peršurić. Dopo gli auguri alla festeggiata il sindaco ha aggiunto:
-Durante la Sua carriera lavorativa, Vilma ha lasciato un segno indelebile. Questo segno lo si può individuare nei ricordi delle numerosissime generazioni di ragazzi a cui ha insegnato nella scuola elementare italiana, e sicuramente fa parte della sua identità di fiera abitante di Cervera e come Parenzana, che con il Suo lavoro ha onorato la nostra città e la Comunità Nazionale Italiana,- ha detto il sindaco.
Alla cerimonia erano presenti, il sindaco, il vescovo della Diocesi di Pola e Parenzo monsignor Dražen Kutleša, l'Assessore alla cultura della Regione Istriana Vladimir Torbica, i vicesindaci Elio Štifanić e Nadia Štifanić Dobrilović, consiglieri cittadini e il cancelliere della Diocesi di Parenzo e Pola Sergej Jelenić.
Secondo la Delibera sui riconoscimenti del Città di Poreč-Parenzo, nonché sui criteri e le condizioni per il conferimento del premio “San Mauro”, annualmente viene assegnato un premio alle persone che con il loro lavoro hanno contribuito allo sviluppo del territorio, dei loro abitanti e che hanno un valore culturale duraturo per la città. Il premio consegnato è una scultura, un’opera d'arte con l'immagine di San Mauro, di Melania Krajina.
Del Comitato per il conferimento del Premio, nominato dal Consiglio direttivo dell’Università popolare di Parenzo, fanno parte: Sanja Oplanić – presidente, membri: Nadia Štifanić-Dobrilović, Umberto Cunjac, Darko Kadum, Tomislav Milohanić, Vesna Baranašić e Vesna Janko Finderle, hanno emanato la Delibera che nomina la vincitrice del Premio di quest'anno.
Nella motivazione si legge che Vilma Pulin Sirotich è nata a Parenzo, insegnante presso la scuola Bernardo Parentin, per molti anni ha guidato il gruppo filodrammatico, folkloristico ed etnografico, capo-attivo degli insegnanti di classe, e in più mandati membro e presidente del Comitato scolastico. Nell’anno scolastico 2015/16, assieme agli alunni del gruppo etnografico ha realizzato nell’ambito del progetto regionale “Storia del territorio” il calendario “I magnari de una volta” che contiene le ricette della tradizionale cucina istriana dei nostri nonni, che rimarrà come traccia indelebile della nostra cultura, del passato e della nostra cucina.
Il progetto nel 2016 ha vinto il primo premio al concorso “Tutela, Valorizzazione e Promozione del patrimonio linguistico e culturale veneto”, indetto della Regione Veneto per tutte le scuole della regione e le scuole in lingua italiana in Istria.
Oltre alle attività nominate, Vilma Pulin Sirotich è membro dell’Assemblea e della Giunta esecutiva della Comunità degli Italiani di Parenzo, membro del Consiglio d’amministrazione della Scuola dell’infanzia “Paperino”, presidente e membro del Comitato scolastico della Scuola elementare italiana “Bernardo Parentin” in diversi mandati, membro del Consiglio della Comunità Nazionale Italiana della Città di Poreč-Parenzo. Con il suo lavoro Vilma ha contribuito all’affermazione della nazionalità italiana a Parenzo e alla convivenza dei concittadini di Parenzo, mettendo in primo piano le sue radici istriane di cui è immensamente fiera.
Vilma Pulin Sirotich nel suo emozionante intervento ha dichiarato di essere onorata di aver ricevuto questo prezioso premio, e poi si è rivolta in lingua italiana ringraziando tutti coloro che le sono stati vicini in tutti questi anni. Al primo posto la sua famiglia, che l'ha sempre sostenuta, ha detto la Pulin Sirotich e ha concluso che proprio il lavoro con i bambini rappresenta per lei un grande gioia ed è con immenso piacere che riceve questo prezioso premio.
L'assessore alla cultura della Regione Istriana Vladimir Torbica ha messo in risalto la particolarità del Premio San Mauro. – Questo premio è andato nelle mani di una donna eccezionale, ha concluso Torbica.
Alla fine della cerimonia ai convenuti si è rivolto il vescovo della Diocesi di Parenzo e Pola monsignor Dražen Kutleša che ha detto che ognuno a suo modo, nella comunità in cui vive e lavora, nello spirito di San Mauro, deve essere d’esempio ai suoi concittadini. Congratulandosi con la premiata il vescovo ha fatto gli auguri per il loro patrono San Mauro a tutti i Parenzani e Parenzane e ha annunciato la messa solenne e la processione martedì, 21 novembre 2017 con l'inizio alle ore 10,30 nella Basilica Eufrasiana.
L’Introduzione alla cerimonia, tradizionalmente è una conferenza, che questa volta è stata tenuta dall'esperto museale del Museo del territorio parentino, Gaetano Benčić, sul tema Il culto di San Mauro: tra storia e leggenda, mentre alla cerimonia hanno suonato gli alunni della Scuola artistica di Parenzo: alla chitarra Marin Štefanac preparato dal mentore Hrvoje Hleb e alla fisarmonica Antonela Glavić, preparata dalla mentore Ana Šterpin Zagoranski.
Una sorpresa per la premiata è stata l'improvvisata del gruppo della filodrammatica della Comunità degli Italiani di Parenzo che hanno le hanno fatto gli auguri con una scenetta simpatica, dei fiori e molti abbracci.